Anello delle Orobie Orientali

Oggi il trekking attraversa da un capo all'altro la provincia bergamasca, collegando tutti i rifugi Cai delle Alpi Orobie. Un affascinante percorso a tappe, che si sviluppa intorno alla quota di 2.000 metri con punte fino a 2.700 e che attraversa paesaggi vari e suggestivi, caratterizzati da valli e da montagne di rara imponenza. Si tratta di un percorso che presenta tappe adatte ad escursionisti esperti, da non sottovalutare per alcuni tratti in ambienti alpini molto severi ed esposti. L'anello si sviluppa per circa 90 km, coprendo un dislivello positivo di oltre 5000 metri. Un affascinate percorso carico di valori storici, naturalistici e alpini, proposto oggi come un trekking a 8 tappe che collegano i rifugi più belli dell'arco alpino bergamasco: Alpe Corte, Laghi Gemelli, Fratelli Calvi, Baroni al Brunone, Merelli al Coca, Curò e Albani. Un viaggio a fil di cielo, tra la storia e le bellezze della provincia Bergamasca. Dal 2019 è anche possibile ritirare il "Passaporto delle Orobie": il progetto è nato grazie alla collaborazione e alla condivisione di intenti tra Vivi Ardesio, PromoSerio, Cai di Bergamo e Cai di Alta Valle Seriana, Turismo Valbondione e con il prezioso supporto della Provincia di Bergamo e di Visit Bergamo, associazioni mosse dal comune obiettivo di rilanciare e valorizzare il percorso escursionistico d'eccellenza sulle Orobie bergamasche. Il passaporto, stampato in formato tascabile, può essere ritirato gratuitamente prima del viaggio e attivato presso l'ufficio di Vivi Ardesio. Ad ogni tappa l'escursionista potrà collezionare i timbri e una volta completata l'avventura ritirare l'attestato che certifica il raggiungimento dell'impresa. Prima di partire, insieme al passaporto sarà consegnata la cartina del sentiero ad anello. Ardesio, Rifugio Alpe Corte, Rifugio Laghi Gemelli, Rifugio Calvi, Rifugio Baroni al Brunone, Rifugio Mario Merelli, Rifugio Antonio Curò, Rifugio Luigi Albani, Passo della Presolana.