Fotografia come antropologia
19,50 €
Disponibile
Codice prodotto
AL106
Autore:
Colliard A.
Collana:
QUADERNI DI CULTURA ALPINA
Editore:
PRIULI & VERLUCCA
Pionieri in Valle d'Aosta tra Ottocento e Novecento.
Spesa minima per la spedizione gratuita: 50,00 €
NOTA: Valido solo per spedizioni in Italia
Se i primi fotografi raccolsero involontariamente materiale d’interesse etnografico, adoperando lo strumento fotografico per documentare diverse situazioni locali (come vita quotidiana, persone, moti risorgimentali, delinquenza e prostituzione), i primi antropologi si avvalsero invece consapevolmente del nuovo mezzo, che iniziò a diventare un corredo indispensabile nel bagaglio di coloro che, soprattutto nell’ultimo ventennio del XIX secolo, si recavano « sul campo » in missioni di studio.
Anche in una realtà isolata come la Valle d’Aosta, la fotografia fece il suo ingresso a fine Ottocento e fu subito adottata da alpinisti, studiosi o semplici curiosi, come fedele e immediato mezzo di riproduzione del reale. Ogni autore ci appare oggi come un organismo autonomo - venuto a contatto a volte casualmente con questo strumento - e testimone del proprio tempo in modo sempre personale e differente, per formazione, cultura e sensibilità. Ciascuno di loro, quindi, ci fornisce un prezioso documento: sovente scaturito da un uso amatoriale o commerciale dell’apparecchio, altre volte frutto di una più esplicita consapevolezza.
Oggi è l’Antropologia Visiva - disciplina solo recentemente sistematizzata e promossa - a teorizzare la fotografia come parte integrante di un processo di ricerca, senza trascurare il valore di un’indagine etnografica elaborata a partire da immagini del passato.
Codice prodotto | AL106 |
---|---|
Autore | Colliard A. |
Editore | PRIULI & VERLUCCA |
Collana | QUADERNI DI CULTURA ALPINA |
Lingue incluse | Italiano |
Anno | 2012 |
Formato | 21x30 |
Pagine | 84 |
Foto | b/n |
Scrivi la tua recensione
Peso
0.5 (Kg)
Spedizione con corriere in max 48 ore.
Qualora l'imballo evidenzi danni / manomissioni NON accettare la merce