1001 consigli per l'arrampicata

Dall’arrampicata su ghiaccio, roccia e big-wall a dieta, allenamento e sopravvivenza in montagna. Immaginatevi che un alieno atterri sul nostro pianeta e infili una sonda nel cervello di un climber – uno che scala da più di trent’anni – per trasformarne il contenuto in un librone di dritte e consigli per l’arrampicata. Ecco, quel libro è proprio 1001 Consigli per l’arrampicata di Andy Kirkpatrick. Non si tratta del classico manuale di istruzioni, è molto più utile. È una ricca raccolta di tutti quei piccoli accorgimenti che fanno la differenza: in falesia, in montagna o durante la pianificazione della vostra prossima spedizione. È un libro per tutti quelli già abituati alle grandi pareti, ma anche per chi frequenta solo saltuariamente la montagna. Questi consigli sono fondati su trent’anni di ossessione per l’arrampicata, oltre che su diciannove salite di El Cap, numerose pareti nord sulle Alpi, esplorazioni delle calotte polari e molte altre spedizioni e scalate impressionanti. Andy Kirkpatrick ha la reputazione di essere uno che va alla ricerca di vie in cui il pericolo è reale e quel che torna indietro al climber è piuttosto impalpabile. Si è spinto su alcune delle pareti e dei versanti più duri delle Alpi e non solo. È nato e cresciuto in un quartiere popolare di Hull, uno dei posti più piatti dell’Inghilterra, e ha sofferto di una forma grave di dislessia che gli è stata diagnosticata soltanto a diciannove anni. Andy ha saputo far tesoro di questa apparente avversità e si è trasformato in uno degli alpinisti più motivati e di successo al mondo, oltre che in uno scrittore pluri-premiato.